Translate

domenica 1 aprile 2012

Puccellato, boccone pasquale

Dall' antico pane che in epoca tardo romana veniva dato ai militari, la cui etimologia deriva da "buccello", boccone, è nato il puccellato, una specialità pasquale le cui origini sono talmente antiche da perdersi nella memoria della gente del comune dove è stato inventato, Fragneto l'Abate, in provincia di Benevento. Si tratta di un prodotto da forno la cui ricetta originale è stata tramandata di generazione in generazione ed è sicuramente di epoca pre medievale. Ne esistono 2 versioni, una dolce ed una rustica, che si differenziano per l'utilizzo di alcuni ingredienti, ma che sono identiche nella lavorazione. La base è un impasto di 5 uova con la farina che, nella versione dolce, va mischiato con abbondante zucchero e burro e poi aromatizzato con vaniglia, liquore, cedro e uva passa, mentre in quella salata, prevede l'aggiunta di sugna, pepe grosso ed appena un cucchiaino di zucchero. Man mano che si impasta, vanno aggiunte altre 7 uova ed il lievito e poi si deve lasciare a riposo per oltre 2 ore prima di dare alla massa la forma di una panella, che deve lievitare a lungo prima di essere infornata. Sia nella versione dolce che in quella salata il puccellato è immancabile nel periodo pasquale sulle tavole delle case di Fragneto l'Abate e nei comuni limitrofi, e si può acquistare nei laboratori artigianali della zona.

Nessun commento:

Posta un commento