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martedì 22 agosto 2017

Il verde che non ti aspetti

Foresta regionale di Cuma  Sabato 2 settembre Ore 14,30
Pirati ed elfi vi condurranno per mano nella foresta di Cuma. Vi sarà una piccola spiegazione naturalistica dell’area e sul mito nel mondo antico per gli adulti e i bambini. Seguiranno poi una serie di giochi per i bambini atti a sviluppare la creatività, incoraggiando una competizione amichevole per far riscoprire ai più piccoli il piacere di giochi all’aperto con conclusione di una caccia al tesoro. Invece gli adulti saranno impegnati in un gioco sensoriale.
In caso di pioggia, invece, la Sibilla guiderà i bambini aiutati dagli adulti in un laboratorio di riciclo volto alla creazione di bambole, burattini, maschere teatrali e animaletti vari. Il laboratorio si terrà al coperto nel centro visite della foresta Regionale di Cuma.
Contributo associativo: 5 € ad adulto e 3 € a bambino.
Si ricorda che coloro che possiedono la tessera del circolo di Legambiente Città Flegrea e quella di Campania per bambini hanno diritto ad una riduzione del 10% sulle attività. Inoltre per gruppi (di 10 persone) c’è una riduzione del contributo del 20%.
Per info e prenotazione, obbligatoria tel. 3311636020 – legambientecittaflegrea@gmail.com

domenica 14 maggio 2017

"Chef al Museo"

  
Lunedì 15 maggio, alle ore 19.30, le meraviglie del Pio Monte della Misericordia e l'alta cucina di Gennaro Esposito Due Stelle Michelin della Torre del Saracino s'incontrano per "Chef al Museo" il progetto ideato da Wine&Thecity e realizzato con Ferrarelle per celebrare il decennale della rassegna diffusa che dal 2008 anima il maggio napoletano all’insegna della contaminazione e dell’ebbrezza creativa. Un evento esclusivo e a numero chiuso, dedicato a soli 50 partecipanti che avranno l'opportunità di scoprire uno dei tesori inestimabili della città attraverso un inedito percorso che mixa arte e alta cucina: si comincia con una breve visita alla Chiesa seicentesca che custodisce tra l’altro Le sette opere di Misericordia, capolavoro di Michelangelo Merisi da Caravaggio, e si prosegue al primo piano del complesso con la visita alla Quadreria. Qui viene servita la cena in cinque portate dello chef Gennaro Esposito, Due Stelle Michelin della Torre del Saracino di Seiano di Vico Equense, tra i più blasonati chef italiani. Un tavolo imperiale, allestito nei saloni della Quadreria, accoglie gli invitati. Ad accompagnare la cena i vini dell’azienda cilentana San Salvatore 1988.
Lunedì 15 maggio

La serata rientra nei progetti a scopo sociale di Wine&Thecity: il ricavato sarà devoluto all'Associazione La Scintilla Onlus che opera all'interno del Pio Monte a favore dei ragazzi con disabilità psico-fisica. Si ringraziano pertanto gli sponsor che hanno sostenuto il progetto: Ferrarelle, L'Orto di Lucullo CorbarìAzienda agricola San Salvatore 1988Malafronte e Kimbo. E si ringraziano per il supporto tecnico e professionale Festeggiando Catering&Banqueting, l’Istituto Alberghiero Elena Di Savoia e i sommelier dell’Ais Delegazione di Napoli.

Il Pio Monte della Misericordia è una delle più importanti e antiche istituzioni benefiche napoletane. Fondata nel 1602 da sette nobili napoletani, ha sede nello storico palazzo, progettato dal regio architetto Francesco Antonio Picchiatti, che nasconde al suo interno l’elegante chiesa barocca a pianta centrale. All’interno si possono ammirare, sull’altare maggiore la grande tela di Caravaggio le Sette Opere di Misericordia e nei successivi altari altri capolavori di pittura e scultura, come il dipinto di Battistello Caracciolo la Liberazione di San Pietro, che risulta essere tra le più alte testimonianze del naturalismo napoletano. Infine all’esterno sulla facciata principale dell’ingresso, le statue allegoriche di Andrea Falcone. Al primo piano, le suggestive sale dell’appartamento storico custodiscono la preziosa Quadreria con il considerevole nucleo di dipinti e bozzetti di Francesco De Mura, artista del ’700 napoletano; ed inoltre opere di insigni pittori italiani e stranieri dal Cinquecento all’Ottocento, tra cui Ribera, Giordano, Pitloo, Stanzione, Vaccaro, Fracanzano, Santafede, van Sommer.

Orari e informazioni
lunedì 15 maggio ore 19.30 visita guidata - ore 20.00 cena di gala
costo della cena p.p 150 euro
solo su prenotazione Tel. 081.681505

LA COOPERATIVA SAN GIORGIO CARNI DONA BALLONI DI FIENO AGLI ALLEVATORI DI NORCIA

La cooperativa sannita San Giorgio Carni dona 80 balloni di fieno agli allevatori di Norcia, ancora in forte difficoltà dopo il sisma che ha colpito il Centro Italia. L’azione di solidarietà tra le imprese è guidata da Confcooperative Campania e da Confcooperative Umbria

Partono dal Sannio, Campania, due Tir carichi di 80 balloni di fieno e di paglia e diretti a Norcia, Umbria. A donarli, in un clima di solidarietà imprenditoriale, è la cooperativa agricola San Giorgio Carni, nella rete di Fedagri – Confcooperative Campania, decisa a sostenere gli allevatori delle cooperative umbre Il caseificio di Norcia e la Cooperativa Agricola Castelluccio, ancora in affanno a causa del sisma che ha colpito l’Italia Centrale. L’Assemblea dei soci della San Giorgio Carni non ha esitato a dare un contributo ai colleghi allevatori che stanno tentando di rimettersi in moto e di riprendere le attività. Confcooperative Campania e Confcooperative Umbria hanno guidato le loro imprese nell’azione, continuando a sostenere progetti concreti per il rilancio delle aree colpite dal terremoto.

La S. Giorgio Carni è una cooperativa del Sannio beneventano specializzata nella produzione di carne del Vitellone Bianco dell’Appennino Igp e dotata di un disciplinare per l’etichettatura delle carni bovine. Parliamo di un’eccellenza che ha conferito a Mc Donald’s parte dei bovini utilizzati dal colosso della grande distribuzione per il famoso panino Mc Italy. La S. Giorgio Carni aggrega più di cento allevatori che garantiscono al mercato animali sani che pascolano e si nutrono con naturalezza. La garanzia per un cibo salubre. I vitelli si nutrono di foraggi di montagna e vengono allevati secondo un preciso disciplinare di produzione, che è quello della certificazione di qualità che prevede l’utilizzo di mangimi selezionati e la macellazione in mattatoi specializzati.

A cena con i Presìdi

Scegliere gli ingredienti giusti è il primo vero passo per ottenere pietanze buone ed etiche. Sin dalla nostra apertura non ho avuto dubbi nell'abbracciare i prodotti a Presidio Slow Food, rappresentano una filosofia che amiamo molto: sostenere i piccoli artigiani, i contadini e la nostra biodiversità”.
Il pizzachef Giuseppe Maglione sintetizza bene - con queste parole - il senso della cena “A tavola con i Presìdi”, in programma per giovedì 18 maggio alle ore 20:30 presso Daniele Gourmet ad Avellino.
Un'idea nata grazie alla collaborazione del fiduciario di Slow Food Condotta di AvellinoCarlo Iacoviello e della giornalista enogastronomica Antonella Petitti, autrice del blogzine Rosmarinonews.it.
E saranno proprio loro a raccontare quella che si preannuncia una serata piena di emozioni sensoriali, oltre che ricca di informazioni per poter seguire un'alimentazione “buona, pulita e giusta”, come insegna Slow Food.
In effetti senza l'attenzione alla terra, alle piccole produzioni ed alla sostenibilità, resterebbe ben poco spazio per parlare di cucina.
Ecco perchè Giuseppe Maglione e la sua brigata hanno messo in piedi un menù in cui i protagonisti saranno i Presidi della Campania, partendo dall'antipasto a tema “baccalà” che ospiterà le papaccelle napoletane, le olive nere caiazzane, il broccolo Aprilatico ed i ceci di Cicerale, chiudendo su un dolce che si caratterizzerà per la presenza della cipolla di Alife.
Nel mezzo un giro di pizze strabiliante: sempre impasti con farina 2, lunga lievitazione ed ingredienti ricercati.

Il menù:
Antipasto:
Degustazione di baccalà in tre versioni: con papaccelle napoletane* e olive nere caiazzane*broccolo Aprilatico* e peperone crusco ed un cappuccino di baccalà con vellutata di ceci di Cicerale*;

in abbinamento al “Decimo” - Irpinia Greco spumante DOP Cooperativa Le Otto Terre
Varietà: Greco 100% Annata: 2015

Giro di pizze:

Margherita Antica
Antico Pomodoro di Napoli “Il Miracolo di San Gennaro”*, mozzarella di bufala campana DOP “Caseificio Costanza”, olio EVO DOP “Torretta” e basilico fresco

Guerriero
fior di latte di Agerola, carciofi bianchi di Pertosa*, formaggio blue pecora di Carmasciando, lardo ed olio EVO DOP “Torretta”

Grani Antichi
Impasto con grani antichi, Piennolo, capperi di Salina*olive ammaccate del Cilento* ed alici di Menaica*, olio EVO DOP “Torretta” e basilico

in abbinamento a scelta:
Le Ormere - Greco di Tufo DOCG
Varietà: Greco 100% Annata: 2015

Birra Artigianale Antoniana alla spina

Dolce:
Cremoso di ricotta di Agerola, cipolla di Alife* e cialda di mandorle all'Aglianico

Il costo della cena, bevande incluse è di 25,00 euro (20,00 euro per i soci Slow Food).
I Presidi Slow Food sono segnalati con la presenza di un asterisco.
La prenotazione è obbligatoria.


***Daniele Gourmet Pizza&Cucina
Un'ampia sala con forno a legna, angolo bar e bottega di tipici con circa 140 posti a sedere. A fare da padrone è il legno vivo, scelto a rappresentare il forte legame con la terra. Accanto al menù della pizzeria gourmet è sempre attiva la cucina quotidiana con proposte del giorno scelte in base ai prodotti di stagione, ma è prediletta – come tradizione per la famiglia Maglione – una cucina di mare, assieme a verdure ed ortaggi di stagione.
Aperto tutti i giorni sia a pranzo che a cena, “Daniele gourmet” non dimentica i genitori di bambini piccoli e la loro difficoltà a cenare con tranquillità. Ecco che all'interno del locale è stata allestitaun'area “Baby gourmet” dove i bambini possano sentirsi più liberi, potranno mangiare insieme e giocare sotto l'occhio vigile di animatrici esperte.


Daniele gourmet – Pizza e Cucina
Viale Italia 233 AVELLINO
tel. 0825.33451
Aperto tutti i giorni a pranzo e a cena

giovedì 15 dicembre 2016

Camere di Commercio unite sotto un unico marchio al prossimo Vinitaly

La prossima edizione di Vinitaly, in programma a Verona dal 9 al 12 aprile 2017, vedrà, nel quadro di una forte azione di sistema di cooperazione istituzionale, la partecipazione unitaria di Regione Campania e Unioncamere Campania in rappresentanza del sistema camerale campano al più importante salone vitivinicolo italiano, garantendo, in tal modo, un’immagine unica e coordinata della Campania e dei suoi sistemi territoriali e produttivi.

“A differenza delle ultime edizioni – sottolinea il consigliere del Presidente De Luca per l’Agricoltura, Foreste, Caccia e Pesca, Franco Alfieri – il prossimo Vinitaly vedrà la partecipazione della Regione Campania, delle aziende e dei consorzi di tutela del comparto vitivinicolo, insieme a tutto il sistema camerale all’interno dello stesso padiglione dedicato alla Campania, che sarà caratterizzato da un allestimento unico, basato su un’immagine coordinata, condivisa e progettata sull’attrattività del brand ‘Campania’ per poter catturare l’interesse del pubblico e degli operatori del comparto. Cuore pulsante del padiglione sarà l’area comune e in posizione baricentrica denominata ‘Piazza Campania’, all’interno della quale si svolgeranno momenti di animazione istituzionale ed eventi tematici. La Regione Campania, tra l’altro, coordinerà tutte le attività di comunicazione interna ed esterna nonché l’elaborazione del programma degli eventi collaterali, che sarà comunque condiviso con Unioncamere Campania, ma anche con il coinvolgimento attivo dei consorzi di tutela e degli altri stakeholder privati coinvolti”.

“La partecipazione al Vinitaly 2017 – sottolinea il Presidente di Unioncamere Campania, Andrea Prete – da una parte manifesta il duraturo e costante impegno del Sistema Camerale campano nei confronti di un importante settore come quello vitivinicolo, dall’altra disegna un modello innovativo di promozione di un prodotto, delle aziende produttrici e dei territori che ne costudiscono la storia, la cultura e la tradizione. Da oltre 15 anni, infatti, il Sistema Camerale e Regione partecipano al Vinitaly, ma per la prossima edizione Unioncamere Campania, nel suo ruolo istituzionale di rappresentanza dell’intero sistema camerale, e la Regione Campania hanno fortemente condiviso che la partecipazione sia caratterizzata da un’immagine coordinata e comune schematizzata in un unico brand Campania, tutto ciò trova ragione nel fatto che il prodotto vino, intimamente collegato al territorio, ha un alto contenuto aspirazionale ed evocativo, rispetto al quale un ruolo rilevante è rappresentato dalla capacità di raccontarne la storia ed evocarne i luoghi di provenienza, luoghi che nella nostra regione sono universalmente conosciuti”.

Sotto l'albero di Citrus” Street food e creatività in un apericena d'autore

Cinque professionisti tra chef, pizzaioli e pasticceri, quattro storie di buone pratiche ed attenzione alle materie prime, un'amicizia che supera i confini della propria realtà imprenditoriale: sono questi gli ingredienti che condiranno con maestrìa un appuntamento prenatalizio firmato da Grazia Citro della gelateria Citrus di Battipaglia, Nando Melileo del ristorante Emozionando di Salerno, Francesco Maiorano e Pamela Viggiano della Trattoria San Francisco di Tramonti e Valentino Tafuri della pizzeria 3Voglie di Battipaglia.
E sarà proprio la cittadina simbolo della Piana del Sele a fare da cornice a “Sotto l'albero di Citrus”: apericena con cooking show in programma mercoledì 21 dicembre, dalle ore 18, presso la gelateria Citrus in Via Paolo Baratta.
Un modo per vivere una cena informale tra le compere per gli ultimi regali di Natale, un modo per augurarsi buone feste lasciando che siano i prodotti territoriali ma soprattutto la creatività degli artigiani a spingere l'accento sulle rivisitazioni dei classici “street food”.
“Lavorare assieme ci permette di confrontarci e crescere ogni volta, ecco perchè lasciamo tutti volentieri le nostre attività per dare vita ad un evento comune. Amiamo lavorare con attenzione, nel rispetto della materia prima, consapevoli che è importante guardare alla tradizione ma senza restarvi impantanati”, raccontano i fantastici cinque che firmeranno l'imperdibile apericena.
E come se non bastasse, a partire dalle 18, ognuno di loro darà vita ad un vero e proprio cooking show per raccontare la preparazione della propria creazione culinaria, ideata esclusivamente per l'occasione.


A fare da madrina all'evento e a presentarli al pubblico ci sarà la giornalista enogastronomica Antonella Petitti.
Ad aprire le danze sarà la pizza fritta montanara firmata dal pizzaiolo Valentino Tafuri con impasto ottenuto con farina di ceci di Cicerale Presidio Slow Food, mousse di fagioli all'occhio di Oliveto Citra e polvere di peperone crusco, confermando la sua capacità di declinare costantemente il territorio.
Seguirà il maestro dei risotti e dei crudi, lo chef Nando Melileo, il quale presenterà una ricetta di recupero che porterà alla creazione di un arancino di riso Carnaroli al limone di Amalfi IGP con crudo di gambero e ghiaccia di fragoline.
La chef tramontana Pamela Viggiano, invece, proporrà una rivisitazione della tradizionale frittatina di pasta, un must delle gite fuori porta che è ormai di gran moda tra gli street food.
La otterrà con ingredienti alternativi ma locali, ovvero bucatini artigianali di Gragnano, crema di patate viola, pancetta, cipollotti tramontani a km0 e colatura di alici di Cetara Presidio Slow Food.
Ancora da quel luogo incantato che è Tramonti, simbolo della Costa d'Amalfi agricola, il pizzaiolo Francesco Maiorano diletterà gli ospiti con una pizza nera ottenuta con farina integrale di grano tenero con provola affumicata di Tramonti, scarola riccia e olive ammaccate del Cilento Presidio Slow Food dando ragione di raccontare l'antica tradizione costierana.
Infine, per chiudere in dolcezza, Grazia Citro - padrona di casa di Citrus ed artigiana del gelato - accompagnerà i più golosi in un viaggio di sensi con il mini panettone con gelato ai fichi bianchi del Cilento e nocciole di Giffoni IGP. Un'esperienza rigorosamente senza conservanti e senza coloranti, in nome di un'alimentazione più consapevole.

Un trionfo di sapori, competenza e creatività che troveranno come compagni di merenda degli ottimi abbinamenti con le birre artigianali del birrificio Agrado di Olevano sul Tusciano. Una realtà giovane ma che sta entrando con il giusto spirito e con delicatezza in un mondo complesso come quello brassicolo, tutte le loro birre sono di morbido impatto e di facile beva.
Ad accompagnare il dolce, invece, ci sarà un'anteprima esclusiva, ovvero la degustazione della birra artigianale Otium (con passaggio in botte di passito di Falanghina e Biancolella dell'Azienda Vitivinicola Apicella per circa 10/12 mesi) della Birra TraMonti di Pamela Viggiano e Vincenzo Palladio.


Il costo è di 15 euro, gradita la prenotazione allo 0828.1985512

Per info e prenotazioni:
Citrus Gelateria Artigianale
Via Paolo Baratta, 2 - Battipaglia (SA)
0828.1985512
www.citrusgelateria.it

martedì 13 dicembre 2016

Al via il Festival della Cucina Napoletana


Tre giorni di eventi all’insegna dell’eccellenza dell’enogastronomia partenopea. È il Festival della Cucina Napoletana che si svolgerà da giovedì 15 a sabato 17 dicembre nella Mostra d’Oltremare, padiglione della Piscina.
La manifestazione ideata e organizzata dall’Associazione Medeaterranea, fondata da professionisti della scienza e della cultura alimentare e della comunicazione scientifica, ha l’intento di promuovere il meglio della cucina partenopea e della Dieta Mediterranea.
La prima edizione ha come tema “Pensare usando le mani”: laboratori di manualità per scoprire il rapporto tra fisicità e produzione agroalimentare come elemento culturale caratterizzante la filiera.
Dalle postazioni all’interno del Padiglione si potrà degustare, avere informazioni tecnico-scientifiche, assistere alle performance degli allievi degli istituti alberghieri e dell’Istituto della Porcellana di Capodimonte con il Gruppo di Ricerca Grespo. 
“Il Festival della Cucina napoletana - spiega Massimiliano Quintiliani, organizzatore dell’evento - nasce con l’intento di creare un legame tra mondo della formazione tecnico-scientifica e gli istituti alberghieri e professionali, fungere da anello di congiunzione tra il mondo della scuola ed il mondo della conoscenza della cultura del cibo e dell'alimentazione con una partecipazione trasversale delle arti manuali, a partire dalla scuola primaria con la realizzazione di laboratori per la formazione dei bambini. L’evento è anche un’occasione per creare un rapporto tra scuola e mondo del lavoro. Le potenzialità della cucina napoletana sono tante e noi cerchiamo di farla conoscere meglio ai giovani che ne saranno gli ambasciatori nel mondo. Durante i tre giorni proporremo piatti della tradizione napoletana che, per l’occasione, abbiamo rivisitato anche in ottica contemporanea. Per la prima edizione abbiamo messo in evidenza il rapporto che ci deve essere tra contenuto, cioè la tipicità, con il contenitore realizzato in questo caso dalle performance degli allievi e dei maestri dell’Istituto Caselli della Porcellana di Capodimonte e del Grespo, il Gruppo di Ricerca e Studio per la Porcellana”.

Il programma dei tre giorni.
Giovedì 15. Alle ore 10 inaugurazione dell’evento e apertura delle postazioni artistico-culinarie della Dieta Mediterranea con degustazioni al tema. Il primo giorno è di scena il pesce azzurro. Seguiranno laboratori di degustazione “Il vino nella tradizione napoletana” a cura dell’A.i.s., l’Associazione Italiana Sommelier nei seguenti orari: ore 11, 12, 15, e 16. Alle ore 11 e alle ore 14,30 laboratori gratuiti su prenotazione del Lab Food Experience “Sporcarsi le mani” a cura di Medeaterranea: per i bambini c’è “Alici fresche ripiene” e per gli adulti “Parmigiana di pesce bandiera”. Il Kera lab a cura dell’Istituto per la Porcellana e la ceramica di Capodimonte “Caselli” e Grespo, propone “Manipolare l’argilla” per i bambini e “Dall’argilla al piatto” per gli adulti. Alle ore 13,30 Gran Buffet Mediterraneo (è necessario l’invito).Venerdì 16. Alle ore 10 apertura delle postazioni artistico-culinarie della Dieta Mediterranea con degustazioni al tema. Il secondo giorno è dedicato a zuppe, verdure e ortaggi. Laboratori di degustazione “Il vino nella tradizione napoletana” a cura dell’A.i.s. nei seguenti orari: ore 11, 12, 15, e 16. Alle ore 11 e alle ore 14,30 laboratori gratuiti su prenotazione del Lab Food Experience “Sporcarsi le mani” a cura di Medeaterranea; per i bambini c’è “Patate alla fornarina” e per gli adulti “La pasta e patate”. Stessi orari per i laboratori Kera Lab di manipolazione di argilla per bambini e adulti. Alle ore 13,30 Gran Buffet del convivio Napoletano (è necessario l’invito). 
Sabato 17. Alle ore 10 apertura delle postazioni artistico-culinarie della Dieta Mediterranea con degustazioni al tema. Il terzo giorno è dedicato alla cucina borbonica. Laboratori di degustazione “Il vino nella tradizione napoletana” a cura dell’A.i.s. nei seguenti orari: ore 11, 12, 15, e 16. Alle ore 11 e alle ore 14,30 laboratori gratuiti su prenotazione del Lab Food Experience “Sporcarsi le mani” a cura di Medeaterranea per i piccoli c’è piccoli “Gattò di patate” e per gli adulti “Piccoli sartù di riso”. Stessi orari per i laboratori Kera Lab di manipolazione di argilla per bambini e adulti. Alle ore 13,30 Gran Buffet Borbonico (è necessario l’invito).
Per partecipare gratuitamente ai laboratori compilare il form sul sito www.festivalcucinanapoletana.it