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venerdì 18 maggio 2012

Museo di Capodimonte - Sala Causa, ore 21.30
Clic si suona, promossa dal Museo di Capodimonte, realizzata grazie al sostegno di Persol, si propone come una manifestazione di prestigio nel panorama internazionale  delle iniziative promosse in occasione della Notte Europea dei Musei.
Una performance nella quale si fondono il racconto visivo e musicale in un sorprendente caleidoscopio d'istanti, sapientemente impressi  dagli scatti fotografici e interpretati da improvvisazioni musicali, una fusione che genera momenti di grande intensità. Immerso completamente nella visione, attraverso il suo sguardo, il suo udito e la sua partecipata commozione, lo spettatore diventa, in definitiva, il vero protagonista dell'evento.

Il moderno spazio architettonico della Sala Causa si conferma - dopo il successo riscosso nella scorsa edizione - come luogo ideale per proiettare, direttamente sulle ampie pareti, immagini di grande forza espressiva che raccontano in chiave poetica, le infinite diversità che connotano la condizione umana.
 I punti di vista dello scatto, che rendono ogni foto una visione emotiva, in alcuni casi surreale, entrano in connessione con la musica composta per l'occasione da Marco Sannini ed eseguita dai musicisti del Conservatorio di San Pietro a Maiella di Napoli; si genera, così, quell'intrinseco legame tra verità e bellezza che è alle fondamenta di ogni atto artistico e che sostanzia la funzione stessa del Museo.

Certosa e Museo di San Martino, ore 21.00
Impressionismo musicale spagnolo: Enrique Granados
Concerto del  Duo di chitarre, Salvatore Morra  e Umberto Maisto.
Enrique Costanzo Granados y Campiña (1867 -1916), esponente del nazionalismo musicale, dallo stile unicamente spagnolo, scrisse musica per pianoforte, musica da camera, canzoni, zarzuelas ed un poema sinfonico basato sulla Divina commedia di Dante. Le trascrizioni  per chitarra  dei suoi componimenti per pianoforte sono tra le più belle pagine musicali nel repertorio di questo strumento.
Fu, inoltre, un appassionato pittore sullo stile di Goya, a cui dedicò una suite per pianoforte, denominata Goyescas, che divenne la sua opera più celebre.

Museo Duca di Martina
Concerto per chitarra del M° Giovanni Grano e Mangiare con l'Arte
In occasione della Notte dei Musei,  un doppio  appuntamento al Museo Duca di Martina in Villa Floridiana
Alle ore 20.30 e alla ore 21.30
Concerto per chitarra del M° Giovanni Grano
musiche di: D. Kellner, N. Paganini, M.Giuliani, J.K.Mertz, M. de Falla, J. Turina
a cura di Associazione Musicale Golfo Mistico
Dalle ore 20.00- 01.00, nella  Sezione Orientale
Mangiare con l'Arte
Degustazioni e illustrazioni delle eccellenze agroalimentari tipiche della provincia di Napoli
a cura di Agripromos -Azienda speciale della Camera di Commercio di Napoli
ore 19.30 - 01.30 (la biglietteria chiude alle 00.30)
Per il concerto è consigliata la prenotazione: tel. 081 5788418

Museo Pignatelli, ore 21.30
Sigismund Thalberg - BICENTENARIO DELLA NASCITA 1812 - 2012

Città della Scienza
Sabato 19 maggio, in occasione della Notte dei Musei, il Science Centre di Città della Scienza rimarrà aperto, dalle ore 20 alle 24, e sarà visitabile gratuitamente.
Nell'ambito della manifestazione, che coinvolge tutti i musei d'Europa, Città della Scienza propone una serata di cultura, gusto e musica, dando la possibilità ai visitatori di personalizzare la propria notte al museo, scegliendo tra vari spettacoli, alcuni gratuiti, altri a pagamento.
Al Planetario verrà presentato il nuovo film di Matteo Gagliardi, "Space Opera": un lungometraggio che spazia dalla scienza fino all'arte e la poesia, della durata di cinquanta minuti. Il biglietto, acquistabile in loco, è del costo di 6 euro. Gli spettacoli saranno alle 20:15,  21:15,  22:15 e 23:15.
Degustazione di vini e finger foods in riva al mare per chi vorrà partecipare allo spettacolo "Wine&Thecity Party". Costo del biglietto: 15 euro.
Per gli amanti della musica etnica, sarà possibile prendere parte all'evento gratuito organizzato dall'associazione Danze Meticce, un organico formato da professionisti della musica, delle arti performative - studenti e ricercatori in campo coreico, musicologico e antropologico. L'associazione vuole diffondere la danza e le arti performative come mezzi di comunicazione e unione fra le generazioni, le classi sociali e gli individui tutti.

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