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giovedì 30 agosto 2012

Gusta Minori 2012
 
 
Posta al centro della Costa d'Amalfi e nota già ai Romani, Minori, l'antica Rheginna Minor è stata luogo di riposo e di otium, come testimoniano i resti di una Villa Marittima risalente al I secolo d.C.

Negli ultimi anni, accanto alla dolcezza del clima, alla serenità del paesaggio, alla forza evocativa dei monumenti, alla tradizionale ospitalità, Minori è balzata, agli onori della cronaca, grazie ad un evento culturale - gastronomico - spettacolare che fa rivivere, per un'intera settimana, le sue tradizioni e recupera i vecchi sapori, alla riscoperta e valorizzazione degli straordinari "giacimenti gastronomici" del suo territorio e della intera Costiera. E' il Gusta Minori, un melange di arte, cultura, spettacolo e gastronomia di qualità, di promozione delle tipicità locali e di produzione di spettacoli, con musiche e testi originali.

Sulla spinta dei numerosi consensi e dei successi conquistati nel corso degli anni, il Gusta Minori rappresenta la perfetta combinazione tra spettacolo e degustazione di appetitosi prodotti tipici, tra estro creativo e storia delle nostre origini, supportato dagli Enti che dall'inizio hanno creduto e sostenuto il progetto: la Regione Campania, la Provincia di Salerno, la Camera di Commercio, il Comune di Minori e la Comunità Montana Penisola Amalfitana. Inoltre, la Gusta Minori Corporation, organizzatrice della kermesse, negli anni ha stretto collaborazioni importanti con la Fondazione Carnevale di Putignano, il Consorzio Gragnano Città della Pasta, l'Associazione Nazionale Città del Castagno, il Giffoni Film Festival.

La promozione dei prodotti agroalimentari locali e tipici e la loro stessa trasformazione degli stessi in piatti tipici della cucina tradizionale costituiscono il nucleo centrale intorno al quale gravitano tutte le altre iniziative previste dal "Gusta Minori".

"Nei cinque ristoranti di Minori (Altamarea, La Botte, Libeccio, Giardiniello, Il Pontile) e nelle pasticcerie e gelaterie (De Riso, Gambardella, Il Gelato) si potranno degustare i menù appositamente predisposti e i dolciumi dei maestri pasticcieri, secondo ricette tradizionali, ma al tempo stesso innovative... a tavola nella città del gusto".

Tra i prodotti tipici locali si ricordano in particolare:
lo "sfusato amalfitano", il famoso limone locale, di cui Minori vanta oltre che una eccellente produzione, anche la più antica tradizione di confezionamento e commercializzazione: sin dalla seconda metà dell'Ottocento, infatti, questo prodotto trasportato a spalla dalle "portatrici di limoni" fino alla spiaggia, dalle colline circostanti, veniva confezionato e poi imbarcato sulla "martecane", per essere destinato a mercati lontani fino in America. Dal singolare aroma dello "sfusato amalfitano" deriva il "limoncello", prodotto in modo artigianale su tutta la Costa d'Amalfi, ed un ricco assortimento di creme, torte e dolci che stanno "conquistando" i palati di tutto il mondo;
 la "pasta a mano", la cui produzione ha inizio molto probabilmente con i Romani: fu infatti un pastore romano a realizzare per la prima volta "la polenta caseata di farro", antenata degli "'ndunderi", un tipo di pasta tuttora prodotto in tutte le famiglie minoresi. Durante il XVII sec. nel paese si diffusero gli "'ngiegni", delle macchine artigianali che fecero crescere notevolmente la produzione della famosa "pasta della Costa". Oggi numerosi laboratori artigianali hanno riscoperto questa antica tradizione, producendo "fusilli", "ricci", "lagane", oltre che i singolari "'ndunderi";
 i formaggi dei Monti Lattari: mozzarelle, "caciocavalli", ricotte, provole affumicate, formaggi piccanti, la cui produzione, concentrata soprattutto nei centri più alti della Costa, è ancora oggi caratterizzata da tecniche di lavorazione tradizionali;
 gli insaccati ed in particolare la pancetta affumicata, il capicollo, il guancialetto e soprattutto la "soppressata", un tipo di salame lavorato in modo artigianale, arricchito con aromi locali ed affumicato;
 il pesce azzurro conservato nei modi più svariati (alici salate e marinate, tonno sott'olio, sardelle affumicate), e la "colatura di alici", una salsa discendente dal latino "garum", molto usata per condire verdure o pasta fresca lunga;
 i prodotti della pasticceria tradizionale con la ricca varietà di dolci derivanti dal limone, oltre che pastiere, zeppole di Natale, crostate, etc.
 

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