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giovedì 28 febbraio 2013


CARNE CAVALLO: RITIRATI 200 PRODOTTI IN 24 PAESI. 1 MLD DANNI


Sono circa 200 i diversi tipi di confezioni alimentari ritirate dal commercio in almeno 24 Paesi situati soprattutto in Europa, ma anche in Asia e America, con danni che hanno superato il miliardo di euro tra confezioni sequestrate e distrutte, cali nei consumi provocati dalla psicosi, costi dei maggiori controlli da parte delle Istituzioni e delle aziende del settore e perdita di valore delle aziende interessate.


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http://www.agrocampania.it/scandalo-carne-di-cavallo-coldiretti-denuncia/
FORMAZIONE,SI PRESENTANO I RISULTATI DEL PIANO



È giunto a conclusione il progetto “Filiera Bianca”, il più vasto piano di formazione mai realizzato nel comparto della mozzarella di bufala campana Dop, interamente  finanziato dall’Avviso 3/2010 di Fondimpresa e attuato da Erfap-Uil Campania, in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana Dop.
I risultati raggiunti e le prospettive del settore saranno al centro del convegno in programma venerdì prossimo, 1 marzo, dalle ore 9.30 al museo archeologico virtuale (MAV) di Ercolano, in provincia di Napoli.


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martedì 26 febbraio 2013

Energie rinnovabili per frantoi secolari
 
 
 
Il frantoio italiano si trasforma per resistere alle tempeste dei mercati di scambio del prodotto. Si va dal riutilizzo delle biomasse allo smaltimento dei reflui all'utilizzo del sottoprodotto per nuovi esperimenti commerciali.
 
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Imu , surplus di 200 milioni rispetto alle stime
 
 
In occasione dell'incontro con la Coldiretti, il presidente uscente del Consiglio, Mario Monti, affermò che il surplus sull'Imu versato dal mondo agricolo sui fabbricati strumentali sarebbe stato restituito. Oggi sappiamo che lo scenario politico italiano, al termine della tornata elettorale, si presenta molto complicato e questo non fa ben sperare sulle rivendicazioni del settore agricolo e sulle promesse dettate dalle parti politiche prima delle elezioni.

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lunedì 25 febbraio 2013

Irpinia al top dell'agroalimentare
 
 
 
Nel rapporto annuale, presentato dal Censis e dall'associazione "Città del Vino" in occasione della Bit di Milano, si evince che i prodotti tipici locali della terra dei lupi, ottengono un ottimo piazzamento nella classifica italiana.
Secondo gli esperti del Gambero Rosso, le tipicita' della provincia di Avellino sono un fiore all'occhiello non solo per la Campania, ma per l'intero Mezzogiorno.
Il problema delle aziende produttrici irpine è nella comunicazione e nel marketing che rimanendo nel proprio orticello non permette un salto di qualità nell'export. La politica poi non aiuta il comparto agroalimentare delle piccole tipicità dell'entroterra campano che pur presentando un buon risultato dal punto di vista economico sui mercati esteri non riceve la giusta attenzione dalle istituzioni.
Ad Agrisud birra al gusto di castagna
 
 
 
Nuovi orizzonti per lo sfruttamento della castagna di Montella, prodotto irpino d'eccellenza.
Venerdì il Dipartimento di Agraria dell'Università degli Studi di Napoli Federico II, curerà la presentazione della birra alla castagna di Montella presso gli stand di Agrisud alla Mostra d'Oltremare.
La filiera castanicola irpina evidenzia una situazione di non completo sfruttamento delle sue potenzialità. La mancata trasformazione tecnologica del comparto non permette lo sfruttamento di nuove potenzialità del prodotto.
Unendo gli sforzi che in Italia stanno avvenendo per la produzione di birra artigianale che si distingua per sapore dal prodotto europeo e le potenzialità della castagna, è nata l'idea di unire gli sforzi per dare slancio alla filiera irpina.
Agrosud 2013, l'agricoltura si incontra a Napoli




AgroSud è la biennale dedicata alle tecnologie ed innovazioni applicate al settore agricolo e zootecnico. La IV edizione dell’evento si terrà dall’1 al 3 marzo del 2013 presso la Mostra d’Oltremare di Napoli sviluppandosi su di una superficie espositiva di oltre 10.000 Mq.
L’evento, rivolto ad un pubblico di operatori accreditati e specializzati, rappresenta un consolidato punto di riferimento per il Mezzogiorno d’Italia, presentandosi quale unico evento in grado di soddisfare pienamente le esigenze di ammodernamento, aggiornamento ed approfondimento per gli operatori delle filiere agricole.
Le aree tematiche di Agrosud 2013 sono da sempre espressione delle filiere di riferimento, suddividendo il percorso espositivo in padiglioni tematici: ortofrutta, zootecnia, lattiero caseario ed agroenergie.

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venerdì 22 febbraio 2013


Regione Campania: certificazione a "cinque stelle"




Una certificazione di qualità per il settore Agricoltura della Regione Campania. E la certificazione arriva da un soggetto prestigioso l’Efqm, European Foundation for Quality Management, che ha riconosciuro al settore S.I.R.C.A. (sperimentazione, informazione, ricerca e consulenza in agricoltura) dell'Area Generale di Coordinamento Sviluppo Attività Settore Primario della Regione Campania il Riconoscimento per il 2° Livello di Eccellenza EFQM.
Si tratta della prima regione del Sud a centrare questo obbiettivo di qualità. Il percorso, spiegano alla Regione Campania, parte da lontano, dal 2005.

Prezzi al consumo della verdura triplicati rispetto a quelli all'origine


Inflazione e vendite al dettaglio: "Prezzi al consumo della verdura triplicati rispetto a quelli all'origine". I consumatori preferiscono acquistare nei discount"

“Mentre a gennaio crescono i prezzi al consumo (+0,2% a gennaio rispetto a dicembre 2013), si contraggono invece quelli dei prodotti agricoli”. Lo sottolinea Confagricoltura in relazione ai dati definitivi sull’inflazione a gennaio, diffusi oggi dall’Istat.

Confagricoltura fa presente, sulla base dei dati Ismea, che le quotazioni agricole sono calate dell’1,2% a gennaio su dicembre; gli ortaggi segnano a gennaio un incremento sul mese precedente del 3,2% all’origine.


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giovedì 21 febbraio 2013

La Campania trionfa a RistorExpo 2013 Medaglia d'oro per il giovanissimo Tamburrino
 

C'era anche un po' di Campania al Trofeo Ristorexpo 2013, organizzato dalla Federazione Italiana Cuochi ad Erba, in provincia di Como.
Giancarlo Tamburrino, giovane chef di Villa Literno, in provincia di Caserta, ha conquistato la medaglia d’oro nella categoria "cucina calda individuale", con un piatto originale: il cuoco liternese (appena 23 anni) si è affermato su rivali ben pù esperti e famosi di lui proponendo la Parmigiana di trota con spuma di mozzarella.
Il tema assegnato ai 60 concorrenti era di abbinare un pesce di acqua dolce ad un piatto della propria tradizione culinaria: Tamburrino ha recuperato la struttura della parmigiana di melanzane, cambiando l'ingrediente principale, ed inserendo a contorno un tocco di leggerezza con la spuma di mozzarella, prodotto tipico della terra dei Mazzoni, di cui Villa Literno è centro nevralgico.
"Per me è stata una grande soddisfazione arrivare al primo posto in questa importantissima gara - dichiarato Tamburrino da Monza, dove attualmente - l’arte culinaria unisce in sé tradizione, passione e creatività. Sono orgoglioso di aver contribuito a divulgare la bontà dei nostri prodotti anche nell'alta Lombardia".

Una carovana di artigiani sanniti pronta per Roma con l’obiettivo di attrarre pubblico e nuovi turisti


La CNA Impresa Donna di Benevento ha intrapreso una serie di iniziative, mettendo in campo tutte le forze a disposizione per coadiuvare le piccole e medie imprese artigiane nella crescita economica e sociale. L’ultima è la carovana degli artigiani che partirà all’insegna del progetto “From Sannio to Rome”: 14 aziende di donne e uomini che lavorano nell’artigianato artistico ed enogastronomico saranno a Roma dal 4 al 10 marzo presso “Le Artigiane.it” in via di Torre Argentina n. 72.
Strade della mozzarella, nuove iniziative



 

La convention “Le Strade della Mozzarella” che si svolgerà a Paestum dal 6 al 8 maggio, vedrà la partecipazione di numerosi grandi chef e prestigiose firme della critica gastronomica, ed avrà, come per la passata edizione, una sessione dedicata al mondo dei Food Blogger con il coinvolgimento di tutti coloro che desiderano partecipare al nuovo contest di ricette dedicato alla Mozzarella di Bufala Campana Dop in abbinamento quest’anno con una grande protagonista: La Pasta secca, fatta con trafile in bronzo, del Pastificio Artigianale Leonessa di Cercola. Storica azienda napoletana, partner ufficiale delle Strade della Mozzarella.

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mercoledì 20 febbraio 2013


Come cambiano le costruzioni



Nel parorama regionale edilizio gli edifici sono responsabili  dell'inquinamento prodotto in Italia. Agire sull'efficienza energetica significa migliorare la qualità della vita grazie a un taglio dei costi energetici. Secondo la direttiva europea 2010/31/CE a partire dal 1° gennaio 2021 tutti gli edifici di nuova costruzione dovranno essere a energia prossima allo zero. Si tratta di edifici che hanno un livello di consumo energetico molto basso e derivante anche in percentuale da produzione alternative locali.
Esiste una pluralità di soluzioni che possono essere utilizzate per ridurre i consumi negli edifici e riguardano sia gli aspetti impiantistici sia gli aspetti strutturali dell'edificio. In modo particolare, l'installazione di una pompa di calore per il riscaldamento o il rafrescamento e la produzione di acqua sanitaria domestica puo' consentire un risparmio annuo di circa 4mila Kwh. 
Dal punto di vista impiantistico, l'installazione di un sistema di controllo delle illuminazioni in funzione delle condizioni ambientali può portare a ridurre notevolmente i costi in bolletta di un appartamento.
Dal punto di vista strutturale una buona coibentazione delle superfici perimetrali dell'edificio e l'utilizzo di chiusure vetrate ad alto rendimento può abbattere i ponti termici con ulteriore risparmio sull'energia necessaria per il riscaldamento e il rafrescamento dell'appartamento.

lunedì 18 febbraio 2013


Nelle viscere della Terra. Morigerati e la grotta del Bussento


Il fiume Bussento che nasce dal versante meridionale del Monte Cervati, in prossimità di Caselle in Pittari si inabissa in un colossale inghiottitoio per riapparire, dopo aver percorso il suo viaggio misterioso nelle viscere della terra, pochi chilometri più a sud, sotto l’abitato di Morigerati.

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http://www.agrocampania.it/nelle-viscere-della-terra-morigerati-e-la-grotta-del-bussento/

domenica 17 febbraio 2013

Commercio estero: Coldiretti, a tavola record di 31,8 mld nel 2012
 

 
Record storico per il valore delle esportazioni di prodotti agroalimentari italiani che nel 2012 ha raggiunto il massimo di sempre con un valore di 31,8 miliardi di euro, pari ad oltre il doppio degli autoveicoli spediti all’estero. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativi al commercio estero nel 2012 che confermano il ruolo trainante svolto dai cibi e bevande Made in Italy sul mercato estero dove la crescita complessiva di prodotti agricoli, alimentari e bevande è stata del 5,4 per cento.

 

venerdì 15 febbraio 2013

Cinipide del castagno
 
 
 
La Regione campania attraverso lo staff tecnico dell'assessorato all'agricoltura ha redatto un documento contente le linee guida per affrontare la cinipide del castagno e contenerne i danni. Nel testo sono riportate misure per la lavorazione del terreno, per la regimentazione delle acque, per la fertilizzazione e per la potatura delle piante.
Vengonol anche suggerite modalità di difesa della pianta introducendo un insetto nemico della cinipide: il Torymus.
Il documento prodotto dall'assessorato va ad interessare un comparto che vede in Campania il 50% della produzione castanicola italiana.



Imu: l’agricoltura ha pagato più di quanto dovuto. Il governo rispetti gli impegni. I soldi vanno restituiti agli imprenditori



Confagricoltura e Cia sostengono che l’aggravio aggiuntivo per il settore è stato di circa 366 milioni di euro contro i 210 milioni di euro concordati con l’esecutivo. Ora va attuata la “clausola di salvaguardia” prevista dalla legge. Le Organizzazioni pronte ad azioni sindacali e legali.
 
L’Imu sui terreni agricoli e sui fabbricati rurali ha superato la “soglia” concordata con il governo.



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http://www.agrocampania.it/imu-lagricoltura-ha-pagato-piu-di-quanto-dovuto-il-governo-rispetti-gli-impegni-i-soldi-vanno-restituiti-agli-imprenditori/
I sapori della penitenza, quaresima nel Cilento

Quaresima, mortificare il corpo per rafforzare l'anima, questa la regola culinaria seguita nel cilento in preparazione alla Pasqua. Dalle tavole vengono eliminate uova, carni e latticini e si vedono comparire verdure e zuppe. 
Il piatto più caratteristico di questa penitenza culinaria è la frittata senza uova detta "scammaro".
L'abile maestria delle donne cilentane porta in tavola una pizza compatta di spaghetti con capperi, olive nere, peperoncino ed aglio sapientemente cotta in padella.
La frittata scammarata puo' anche essere condita con alici per una versione legata al salernitano. In realtà nell'entroterra contadino della Campania, le erbe e le verdure erano alla base di una cucina povera affidata alla fantasia delle genti in attesa di un po' di carne da gustare con la Pasqua.
 
Cose da leccarsi i baffi!

giovedì 14 febbraio 2013

Italia si conferma primo fornitore vini degli Stati Uniti

(ansa)L’Italia si conferma, nel 2012, il primo fornitore di vini degli Stati Uniti. In base ai dati appena pubblicati dallo U.S. Department of Commerce, annuncia l'Ice, l'Agenzia per la promozione all'estero e l'internazionalizzazione delle imprese italiane.
 
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http://www.agrocampania.it/italia-si-conferma-primo-fornitore-vini-degli-stati-uniti/
Commercio internazionale tra Obama e Barroso
 
 
L'industria italiana esprime grande soddisfazione per
l'annuncio della creazione di un'area di libero scambio tra
USA e Unione Europea.
Gli esportatori italiani fanno notare che per alcuni
prodotti "made in italy" permangono divieti e complessi
adempimenti normativi.
Nel settore agroalimentare esiste già una normativa
tariffaria per le aziende italiane che esportano negli Usa
che prevede una serie di tasse per le aziende importatrici.
Ma esistono anche barriere sanitarie sui formaggi freschi,
sugli insaccati e sull'ortofrutta.
 
 

mercoledì 13 febbraio 2013

Elezioni: l'incontro della Coldiretti con Nichi Vendola (SEL)



“Spero che nel tuo intervento di oggi troveremo ulteriori conferme sulla volontà di affermare un modello di sviluppo diverso, lo stesso che raccontiamo nel nostro “l’Italia che vogliamo”, un modello di sviluppo che non insegua le economie di scala ma faccia leva sulle sue qualità  e sui suoi punti di forza, un’Italia che deve sapere portare le sue distintività nel mondo. Un’Italia che  sappia mettere il cibo al centro della sua agenda politica e capace di battersi per politiche di verità, giustizia e trasparenza, anche in Europa.” E’ con queste parole che il Presidente della Coldiretti Sergio Marini ha accolto il Presidente di Sinistra ecologia libertà (SEL) Nichi Vendola.
 
Elezioni: l'incontro della Coldiretti con Pierferdinando Casini (UDC)



“La nostra è una proposta di Paese, di Italia e di agricoltura diversa, dove l’agroalimentare avrà una nuova centralità e che mette insieme crescita, qualità della vita, coesione sociale, benessere in generale”. Lo ha detto il presidente della Coldiretti, Sergio Marini, nell’aprire l’incontro con il presidente dell’Udc, Pierferdinando Casini.

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martedì 12 febbraio 2013

IDENTITA' GOLOSE LANCIA LE STRADE DELLA MOZZARELLA


C’è un fil rouge che unisce Identità Golose alle Strade della Mozzarella (Paestum 6-8 maggio), un rapporto che si va consolidando di anno in anno e che ha visto il Consorzio di Tutela della Mozzarella di Bufala Campana DOP scegliere l'evento milanese per la presentazione della tre giorni che vedrà Paestum al centro dell'universo gastronomico italiano.
 
Programma di sviluppo rurale in Campania, la Coldiretti attacca la Regione

Il programma di sviluppo rurale in Campania è al fianco degli imprenditori agricoli per rispondere alle esigenze del settore. Nell'ultimo anno il programma ha dimostrato un livello di efficienza di spesa superiore a quello delle altre regioni.
 
Strega, un marchio internazionale


La storia comincia a Benevento nel 1860 dove ancora oggi la Strega Alberti ha il suo storico stabilimento che si estende su una superficie di 30.000 mq ed è ubicato nei pressi della stazione ferroviaria.
 

lunedì 11 febbraio 2013

Energie rinnovabili, un business poco italiano



Le energie rinnovabili entrano sempre di più nelle nostre vite. Oggi le energie pulite coprono un terzo del nostro fabbisogno energetico, ma l'Italia resta più un terreno di utenti che di produttori di nuove tecnologie. Il settore pur presentando delle organizzazioni che riuniscono le imprese del settore non presenta una vera e propria filiera.
 
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sabato 9 febbraio 2013

Agricoltura, ecco i fondi per il sud


Finalmente qualcosa si muove in Europa per  l'agricoltura del Sud. Bruxelles, grazie al negoziato
avviato dal nostro Governo, ha finanziato con altri  3,5 miliardi il fondo per i progetti di sviluppo
agricolo. Gli obiettivi che si era prefissata la delegazione italiana che ha condotto i negoziati con
gli altri partner in questi mesi sono quasi stati tutti centrati.
 
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Approvato il piano riassicurativo agricolo 2013

 



 
La Conferenza Stato Regioni ha approvato il piano riassicurativo per il 2013, presentato dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali con l'obiettivo di sostenere la competitività delle imprese agricole riducendo le conseguenze delle avversità atmosferiche, attraverso lo strumento della riassicurazione dei rischi agricoli agevolati contrattati dalle imprese di assicurazione e una maggiore flessibilità e capacità di adattamento alle novità introdotte dal Piano assicurativo recentemente approvato dalla stessa Conferenza.

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martedì 5 febbraio 2013

Confagricoltura: proposte per il futuro Governo
 
 
Confagricoltura continua  a concentrarsi sulle proposte da avanzare alle liste di candidati e al futuro Governo. Non è sufficiente immaginare gli scenari futuri, ma occorre agire perché quegli scenari siano il più possibile vicini a quelli che desideriamo. Bisogna continuare a lavorare per creare condizioni di crescita e per crescere l'agricoltura deve uscire dalla dimensione esclusivamente di settore, superandola, per ricostituire un "sistema delle conoscenze".

Servono ricerca, sviluppo, innovazione e internazionalizzazione.

Chiunque andrà al governo dovrà mettere in agenda il rilancio dell'agroalimentare e dell'agricoltura con adeguate politiche di sviluppo che, fino ad oggi, sono mancate.

Confagricoltura ha affidato all'Università LUISS uno studio sulla consistenza e sulle prospettive di sviluppo del settore agroalimentare, che tiene conto di tutti i diversi aspetti coinvolti in esso: dalla cooperazione all'industria di trasformazione, da quella produttrice dei mezzi tecnici, delle macchine e del packaging alla distribuzione commerciale e alla ristorazione.

Da questa ricerca emerge un quadro di grande interesse sia per la consistenza dei valori (raggiunge infatti oltre il 16% del Pil, continua a dare occupazione ed a crescere in valore aggiunto, è la componente più in crescita nelle esportazioni), sia per le possibilità di ulteriore progresso che esso offre. Proprio su questo sarà incentrata la giornata del 12 febbraio che si terrà presso la LUISS "Alimenta il PIL - Lo sviluppo competitivo dell'agronetwork: agricoltura, industria, servizi", per riflettere insieme su esigenze e prospettive del settore.

Dunque richiamiamo l'attenzione di tutti sui temi a noi cari, confidando nella massima partecipazione e attenzione di tutti gli interlocutori, di settore e non, per una concreta crescita comune.
Al via i corsi di formazione gratuiti della regione Campania per gli addetti nel settore agricolo
 
 
 
L’Assessorato all’Agricoltura della Regione Campania - STAPA CePICA di Caserta, realizzerà
interventi di formazione gratuiti nell’ambito del PSR Campania 2007-2013 Misura 111 - "Azioni
nel Campo della Formazione Professionale e dell'Informazione".
I corsi hanno la finalità di accrescere e aggiornare le competenze tecniche degli addetti nel settore
agricolo. Infatti, l’agricoltura campana ha la necessità di acquisire competenze specifiche e di
adeguare il livello di imprenditorialità esistente per favorire il ricambio generazionale e consentire
uno sviluppo organico dell’ambiente rurale con il coinvolgimento dei diversi soggetti operanti sul
territorio.
Pertanto la formazione professionale, oltre a contribuire alla introduzione di valide novità
organizzative e tecnologiche, ha anche l’obiettivo di preparare nuove unità imprenditoriali e nuovi
operatori specializzati in grado di perseguire il miglioramento della competitività delle aziende del
settore agricolo, silvicolo e della trasformazione agroalimentare, della tutela dell’ambiente e del
paesaggio e della diversificazione dell’economia rurale nonché il miglioramento delle condizioni di
vita delle popolazioni rurali.
L’obiettivo è quello di realizzare un sistema agricolo ed alimentare caratterizzato dall’alta
sostenibilità ambientale e dall’eccellenza alimentare.
 
 
Info:
Assessorato Agricoltura Regione Campania
STAPA-CePICA di Caserta
0823554220/237
prodvegetali.can@libero.it

lunedì 4 febbraio 2013

Chi è il giovane imprenditore di Confagricoltura e cosa chiede al prossimo governo. Una ricerca del Centro Studi
 
 

Chi sono gli imprenditori “tipo” dell’Anga e quali sono i loro desiderata rispetto alla classe politica di domani? La risposta arriva dal Centro Studi di Confagricoltura che, in occasione del XV Convegno Quadri Dirigenti dei Giovani di Confagricoltura in corso a Napoli, ha realizzato un’indagine su un campione ragionato di aziende associate, cercando di focalizzare il profilo dell’impresa e temi che spaziano dal commercio alla politica.
 Lo studio ha rilevato un incidenza maggiore degli uomini (66%) rispetto alle donne (34%), ma entrambi mediamente hanno la stessa età (32 anni). E’ titolare d’azienda a tutti gli effetti il 71% degli intervistati, il 93% gestisce un’azienda di famiglia, con una dimensione media di 113 ettari. Questo a dimostrazione di come ci sia, comunque, uno stretto legame tra attività di impresa e “familiarità” con il settore.
 Purtroppo, l’elevato costo dei terreni e la scarsa rimuneratività del beneficio fondiario impediscono ai giovani di insediarsi nel settore primario come capi azienda. Ed è pure molto probabile che le varie misure volte ad introdurre nuovi soggetti nel mondo agricolo siano troppo macchinose e scoraggino in partenza anche i più interessati.
 I giovani di Confagricoltura certificano le proprie produzioni (ma comunque entro il 50%) prestando attenzione alle problematiche ambientali, coltivando bio (50%) od utilizzando le denominazioni di origine (50%). Utilizzano quasi sempre mezzi informatici per la gestione dell’azienda (89%), però non aderiscono ancora a strumenti innovativi come le reti di impresa (solo il 12% lo fa). La percentuale di partecipazione a reti strutturate di impresa è comunque inferiore rispetto alla percentuale delle aziende di Confagricoltura (18,2% - indagine Censis Confagricoltura marzo 2012). Come dire che in agricoltura c’è ancora un gap generazionale significativo nella collaborazione partecipativa del “fare impresa”.
 Dei giovani imprenditori Anga solo il 35% è aggregato in OP, ma di converso ben il 40% degli intervistati utilizza la cooperativa come canale commerciale, il 23%  l’industria  e il 26% la vendita diretta. Tutto sommato limitato (4%) il ricorso alla vendita on-line. Il 51% ritiene comunque insoddisfacente il collocamento del prodotto.
 Il 60% degli intervistati ha beneficiato dei fondi strutturali PSR, soprattutto (quasi il 90%) tramite le misure per il primo insediamento, agro ambientali e per l’ammodernamento dell’azienda agricola; misure servite in sei casi su dieci ad introdurre innovazione di prodotto o di processo.
 Ben il 90% dei giovani imprenditori di Confagricoltura ha introdotto innovazione all’interno della propria azienda. Peccato che di questi solo la metà abbia potuto beneficiare di incentivi di politiche nazionali e comunitarie.
 Infine, l’indagine del Centro Studi si è incentrata sul futuro prossimo gettando uno sguardo sul periodo “post elettorale”.
 In particolare è stato chiesto quali provvedimenti di politica generale i giovani imprenditori dell’Anga vorrebbero che le nuove istituzioni approvassero nei primi cento giorni di governo. Gli intervistati hanno indicato come priorità la riforma fiscale e contributiva e il riassetto delle istituzioni nazionali (rispettivamente il 26% ed il 23%).
 Seguono misure per favorire l’occupazione (14%), la promozione di formazione e ricerca (11%) e la riforma del sistema elettorale (10%).
 Per quanto riguarda, invece, i provvedimenti di politica agricola richiesti, su tutti spicca l’esigenza di maggior facilità di accesso al credito (25%). Sono evidenti le difficoltà nel reperire capitali di esercizio e di investimento per la propria attività dopo il credit crunch.
 Subito dopo sono stati indicati il finanziamento per acquisire mezzi di produzione innovativi (22%) e per acquistare terreni agricoli (20%). Quest’ultima esigenza al pari della richiesta di un nuovo regime fiscale per creare nuove reti di impresa (20%).
 E’ chiara, quindi, l’esigenza per una politica dei fattori efficace, soprattutto per quanto riguarda l’innovazione (che i giovani imprenditori di Anga chiedono di incentivare) e per il fattore di produzione principale - e di più difficile acquisizione – per le aziende agricole: la terra.
 Meno sentita la necessità di fondi per finanziare business plan ed analisi di mercato; forse servizi già disponibili ed acquisiti.
  


Sono 57.673 le imprese agricole under 35 in Italia, secondo i dati Unioncamere, il 7% del totale delle imprese agricole iscritte al registro delle imprese delle CCIAA (823.542) e il 9% circa delle imprese giovani complessive.
 Un numero comunque rilevante visto che solo le categorie delle imprese giovani di “costruzioni” e del “commercio all’ingrosso e al dettaglio” possono vantare un numero superiore di operatori (rispettivamente 123 mila e 183 mila circa).
 Nel corso degli ultimi anni, secondo i dati Eurostat, le imprese agricole giovani in Italia sono diminuite in valore assoluto: da 145 mila nel 1990 a 115 mila nel 2000 sino ai poco meno di 52 mila nel 2007 (dato comunque non paragonabile a quello di Unioncamere).
 Un calo complessivo del 64% per cento; comunque superiore alla flessione del numero complessivo di aziende agricole (meno 37%) nello stesso periodo.
 Come sopra accennato, le imprese agricole rappresentano il 9% (esattamente l’8,8%) di tutte le imprese condotte da giovani (658.033) nei vari settori. Un dato comunque peggiore rispetto all’incidenza (13,5%) delle imprese agricole rispetto al totale delle imprese di tutti i settori (6,1 milioni).
 In Italia i giovani che si dedicano all’agricoltura sono soprattutto nel meridione e nelle isole, in particolare in Calabria, Sicilia e Sardegna, dove si trovano il 56% delle aziende agricole giovani nazionali, pari a quasi il 9% delle imprese complessive (la media nazionale è del 7%).
Ristorante Fortezza Normanna
 "Villa Cirelli"




Il locale nasce in una villa costruita tra il 1491 e il 1503 entro le mura di un antico maniero fatto erigere dal barone Enrico II D'Avaloz sul luogo della precedente fortezza normanna. Queste mura furono dimora di due illustri canonici teologi.Per un ventennio parte della suddetta casa, fu residenza della nobile famiglia Cimarutta, ora estinta. Finalmente, per volontà divina in epoca recente è ritornata per intero all'unico erede della famiglia "Cirelli" Luigi Vallante Cirelli che con il figlio Guglielmo ne rievocano la storia e il casato.
Per oltre un ventennio parte della suddetta casa, fu residenza della nobile famiglia "Cimmaruta", ora estinta. Finalmente in epoca recente, per volontà divina questa vetusta mole dimora è ritornata per intero all'unico erede della famiglia "Cirelli".
   
Oggi il locale grazie al prof. enogastronomo Antonio Ruggiero propone una cucina creativa con menù
 a degustazione con assaggi di salumi, formaggi e vino locali.
Il ristorante può ospitare fino a 180 persone, dispone di salette riservate per incontri di lavoro, banchetti e cerimonie ed offre anche servizio di banqueting-catering.

l'appuntamento
 
la "BACCALIATA" è una degustazione di 6 0 7 portate ad un costo complessivo di euro 25 (1 venerdì del mese) compreso i vini fatta anche tutte le sere con gruppi di amici su prenotazione per chi non riesce a venire nella serata del venerdì .
 
CUC CUS CON BACCALA'
PENNONI DI GRAGNANO CON ACCIUGHE BACCALA'  E PESTO DI BROCCOLI
BACCALA' CON POMODORINO SECCO E ZUCCA IN AGRODOLCE SU CROSTONE AROMATIZZATO ALL'AGLIO
BACCALA'  "ARRECANATE"
BACCALA FRITTO CON CECI DI RUVIANO
PIATTO A SORPRESA CON L'IMMANCABILE "FIL DI FERRO" AL.................
DESSERT...........

per prenotare inviare sms al n 3398079330 (per un massimo di 25 persone)


La "Baccaliata" diventerà un appuntamento fisso con cadenza settimanale dove ci si incontra con amici interessati alla cultura enogastronomica.
Alla base di questi incontri tra amici, oltre al piacere dello stare insieme, non c'è il puro e semplice assaggio del cibo ma la condivisione della curiosità nei confronti non solo dei prodotti e degli artigiani di eccellenza del territorio dell'alto casertano ma di altro ancora.
Si potrebbe quasi definire un appuntamento "terapeutico", aperto a tutti quelli che sono incuriositi dalla cultura enogastronomica.

venerdì 1 febbraio 2013

Al via il “Conto energia termico”
Decreto in Gazzetta. Entro febbraio dovrebbe scattare l’invio delle domande



Tratto da un articolo di  Dulcinea Bignami, Terra e Vita dell'11 gennaio 2013
 
Dopo una lunga gestazione il “conto termico” ha visto la luce il 2 gennaio scorso in Gazzetta ufficiale.
Sarà così incentivata, presso privati ed enti pubblici, la produzione di calore da fonti rinnovabili (biomassa, pompe di calore, pannelli scalda-acqua, condizionamento a energia solare) e gli interventi nel campo dell’efficienza energetica nel settore pubblico.
Quello che manca ancora è il termine per l’invio al Gse delle domande, termine che dovrebbe scattare, presumibilmente, entro febbraio (60 giorni dalla pubblicazione in G.U.).

A disposizione ci sono 900 milioni di euro all’anno (700 milioni per le famiglie e 200 milioni per la Pubblica amministrazione), un budget ritenuto «insufficiente» da Walter Righini, Presidente di Fiper (Federazione italiana dei produttori di energia da fonte rinnovabile). Righini si augura «venga incrementato dal nuovo Governo nell’ottica di promuovere con efficacia e nel breve periodo gli interventi di efficienza energetica e la promozione delle fonti termiche in ambito domestico».
Gli incentivi verranno erogati per gli apparecchi domestici e le caldaie alimentati a biomasse e installati ex-novo e in sostituzione di impianti di riscaldamento già esistenti (a gasolio, olio combustibile, carbone e biomassa) fino ad 1 MW di potenza; gli incentivi verranno erogati anche per la sostituzione di generatori di calore alimentati a gpl con altri a biomassa per le aziende agricole che svolgono attività agroforestale, ma solo nelle aree non metanizzate.
Il decreto prevede poi che, entro 90 giorni dalla sua pubblicazione, venga definita una tariffa speciale per le pompe di calore.

 


Il conto termico finanzierà anche l’installazione di generatori a biomasse nelle serre con gli interventi di sostituzione (integrale o parziale) con impianti utilizzanti generatori di calore a condensazione per la climatizzazione invernale o il riscaldamento.
Per ogni tecnologia ammessa sono previsti valori prestazionali minimi: per gli impianti a biomassa o a pompa di calore fino a 35 kW e solari termici fino a 50 mq, l’incentivo annuo è costante, forfettario ed erogato per due anni (da 36 a 1.000 kW l’incentivo sarà erogato per cinque anni). Entrambi, saranno in rate annuali costanti, pari a una percentuale spesa sostenuta per la realizzazione dell’intervento e saranno cumulabili con il “bonus energia” del 55% fino a giugno prossimo (detrazione fiscale Irpef).

Gli impianti poi che dimostreranno le performance migliori nella riduzione delle emissioni di polveri totali saranno premiati con un aumento dal 20 al 50% in più dell’incentivo.
Giudizio positivo sul decreto è quello espresso dal presidente di Aiel (Associazione italiana energie agroforestali) Marino Berton: «il provvedimento oltre a benefici ambientali e sociali, contribuirà allo sviluppo economico delle imprese e degli operatori del settore delle biomasse; tuttavia occorerebbe introdurre alcuni auspicati miglioramenti, rivolti soprattutto alla qualità del cippato e della legna da ardere, affinché la professionalità degli operatori forestali sia promossa e riconosciuta».

Università: Coldiretti, meno iscritti ma nei campi raddoppiano laureati
 
 

​Il calo degli iscritti nelle Università italiane è un segnale preoccupante in una situazione in cui anche nelle campagne italiane sono raddoppiati i laureati alla guida delle aziende agricole negli ultimi dieci anni. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sui darti del censimento agricolo a  commento del calo registrato nelle immatricolazioni nelle Università italiane nello stesso arco di tempo. L’esigenza di una adeguata formazione culturale e professionale per affermarsi nel mondo del lavoro riguarda anche l’agricoltura dove – sottolinea la Coldiretti - si è verificata una straordinaria crescita degli agricoltori impegnati in attività multifunzionali di trasformazione e vendita di prodotti e nell’offerta di servizi innovativi. Dall’analisi si evidenzia peraltro che - conclude la Coldiretti - del 6,2 per cento dei capi azienda laureati la grande maggioranza ha frequentato facoltà diverse da quelle di agraria.